Officine Babilonia in collaborazione con l’associazione MotoInverso propone un laboratorio teatrale che si terrà dal 30 Maggio al 1°Giugno per un totale di 20 ore.
All’interno del laboratorio E. Mirone* affronterà una sperimentazione attorno al tema delle “dinamiche del branco” e sarà strutturato in 3 giorni:
30 maggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00;
31 maggio dalle ore 10:00 alle 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00;
1° giugno dalle ore 10:00 alle 14:00 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00.
La quota di iscrizione per il laboratorio è fissata in 45,00 € + 5,00 € da versare per la tessera dell’associazione MotoInverso.
Per informazioni ed iscrizioni (entro il 25/05) basta inviare una mail a: motoinverso@gmail.com
………………………………………………………………………………………………………………
*Enzo Mirone (1973 – data da definire)
Attore, regista, video-maker, performer (Malamùt unde Malingut Teatr) e musicista (Songs for Ulan/Cesare Basile).
Il suo percorso di formazione “artistica” che, tuttora, insegue – esegue con grande slancio ed entusiasmo comprende studio e pratica scenica di diverse tecniche teatrali tra cui il mimo corporeo di Decroux, la Biomeccanica della scuola russa di Mejerchol’d, le specialità del Circo ed, in particolare, quelle del Clown, della maschera della Commedia dell’Arte e della Danza balinese, della Danza Kathakali, dell’Opera di Pechino, delle Arti Acrobatiche e della Musica.
Ha scelto come maestri ed è andato a bottega da Michele Monetta, Nikolaj Karpov, Antonio Fava, Claudia Contin, Ferruccio Soleri, Wayan Puspayadi, Bruno Zhulke, Pierre Bylan, Leris Colombaioni, Margit Martinu, Giovanni Tamborrino, Mario Barzaghi, Gilles Coullet, Marco Sgrosso ed Elena Bucci, Mariangela Gualtieri, Danio Manfredini, Accademia degli Artefatti, Laura Curino, Massimo Lanzetta.
Ha lavorato, tra gli altri, con Alfonso Santagata (Katzenmacher), Tina Nielsen (Odin Teatret), Claudio Di Palma, Nadia Baldi, Cloris Brosca, Lello Arena, Ambrogio Sparagna, Giovanni Lindo Ferretti, Patrizio Trampetti, Riccardo Muti, Ruggero Cappuccio e Paolo Rossi.
Si da briga di spremersi idee e realizzarle coinvolgendo, eterni passeggeri, pochi vicini di culla/banco. Svolge il più rigorosamente possibile il suo lavoro di ricerca di regista, musicista e attore ideando, progettando e realizzando laboratori, performance e spettacoli e concerti in collaborazione con enti pubblici e privati, associazioni, università, scuole e con chiunque voglia condividere il suo bagaglio tecnico – poetico.
Con frequenza sempre maggiore, incontra e mette in bilico a mezzo dei suoi principali progetti – laboratorio: “Tracce” e “Les forcenès”.